DA CANIS CANEM EDIT A BULLY: SCOLARSHIP EDITION
Bully (o Canis Canem Edit che dir si voglia, secondo le versioni del gioco) è stato un titolo molto chiacchierato e controverso ai tempi del suo debutto, accusato di incitare il bullismo laddove invece il protagonista, Jimmy Hopkins, a tratti lo combatte, anche se indubbiamente il ragazzo non si tira indietro, divenendo ben presto protagonista di mille scherzi, tiri mancini e situazioni "al limite" a sfondo tipicamente scolastico. Le polemiche nate attorno a questo videogioco portarono alla decisione del "doppio nome", ma archiviato il “can can” mediatico e dato spazio alle vendite, Bully /Canis Canem Edit è risultato un successo tanto che solo in Gran Bretagna il gioco ha venduto mezzo milione di copie.
Di qui la decisione di portare il gioco nella nuova generazione, oltre i confini della piattaforma originaria (PlayStation 2), con una doppia uscita su Xbox 360 e Wii chiamata Bully: Scholarship Edition, titolo che archivia fra l'altro definitivamente ogni questione riguardante il nome del gioco.
VECCHIE PREMESSE, NUOVI CONTROLLI
Avviata dai nostri ospiti di Rockstar London la versione Wii è subito chiaro che Bully: Scholarship Edition altro non è che un'edizione riveduta e ampliata dell'originale per PS2: ritroviamo Jimmy Hopkins lì doveva l'avevamo incontrato la prima volta, alle prese con una madre non proprio esemplare giunta alla quinta Luna di Miele della sua vita e pronta a scaricarlo dinanzi alla Bullworth Academy, il fulcro del nostro prossimo anno (scolastico e non solo) nei panni di Jimmy Hopkins. Prepariamoci dunque all'inserimento nella scuola con le sue attività didattiche, a vestire la divisa della Bullworth Academy e a fare la conoscenza (più o meno burrascosa) degli altri compagni.
Tutto uguale dunque? Non proprio: come era lecito attendersi, di Wii viene sfruttato il peculiare sistema di controllo e dunque per esempio quando l'interazione con gli altri ragazzi si trasforma in scazzottata, saranno i nostri stessi pugni sferrati in aria tenendo in mano Wiimote e Nunchuck a determinare le mosse e le loro combinazioni a schermo, da imparare attraverso il tutorial che ci viene proposto nelle prime fase di gioco.
Analogamente il Wiimote diventa per esempio il nostro bisturi nell'aula di biologia, quando siamo alle prese con una dissezione finalizzata alla conoscenza dell'anatomia interna di un pipistrello. Questo che abbiamo appena descritto è uno degli otto mini-giochi (ripartiti secondo diverse discipline scolastiche) che sono fruibili in modalità competitiva da due giocatori sulla stessa console e che rappresentano, oltre al sistema di controllo, una delle novità dell'edizione Wii di Bully: Scholarship Edition.
BULLY AD ALTA DEFINIZIONE
Al di fuori della Bullworth Academy e nella cittadina che la ospita c'è tutto un mondo da scoprire e da esplorare liberamente in stile free roaming (magari con l'ausilio di una bicicletta o di uno skatebard): questa zona, già protagonista di diverse situazioni di gioco già nell'originale Bully/Canis Canem Edit, si arricchisce di otto nuove missioni, come quella in cui Jimmy deve raccogliere le prove (fotografiche) della tresca fra la conturbante Lola e Gord, per conto del fidanzato di Lola, o quella a sfondo natalizio che fin dal nome rivisita in puro stile Bully il film su Babbo Natale “Miracolo nella 34° strada”...
Queste missioni aggiuntive, così come la modalità a due giocatori e i quattro nuovi tipi di lezione disponibili rappresentano ugualmente le principali novità dell'edizione Xbox 360: in questo caso ovviamente il sistema di controllo è di tipo tradizionale e in più abbiamo l'alta definizione e l'aggiunta di qualche effetto grafico e texture migliorata oltre all'antialiasing (le scalettature sono invece ben in vista su Wii). Il quadro grafico sia su l'una sia sull'altra console appare solo più che sufficiente ed è ben lontano, pur essendo questo un titolo firmato Rockstar Games, dalle meraviglie espresse da Rage Engine di Grand Theft Auto IV.
Per ora è tutto: l'appuntamento con un giudizio più approfondito e definitivo con questo ritorno in scena di Bully non è ormai molto lontano, poiché la data di uscita del gioco, in entrambe le versioni, è fissata per il prossimo 7 marzo 2008.